L'antica colonia greca di Tindari si trova a 15 minuti di auto dalle nostre Case Vacanze (Autostrada in direzione Messina - uscita Falcone).
A Tindari potrete visitare l'area archeologica (teatro greco, basilica e villa romana), il santuario della Madonna nera e, in località Marinello, i laghetti salmastri e la splendida spiaggia.
La città venne fondata da Dionisio di Siracusa nel 396 a.C. come colonia di mercenari siracusani che avevano partecipato alla guerra contro Cartagine, nel territorio della città sicula di Abacaenum (Tripi), e prese il nome di Tyndaris, in onore di Tindaro, re di Sparta e sposo di Leda, padre putativo di Elena e dei Dioscuri, Castore e Polluce.
Durante la prima guerra punica, sotto il controllo di Gerone II di Siracusa, fu base navale cartaginese, e nelle sue acque si combatté nel 257 a.C. la battaglia di Tindari, nella quale la flotta romana, guidata dal console Aulo Atilio Calatino, mise in fuga quella cartaginese.
Con Siracusa passò in seguito nell'orbita romana e fu base navale di Sesto Pompeo. Presa da Augusto nel 36 a.C., che vi dedusse la colonia romana di Colonia Augusta Tyndaritanorum, una delle cinque della Sicilia, Cicerone la citò come nobilissima civitas.
Nel I secolo d.C. subì le conseguenze di una grande frana, mentre nel IV secolo fu soggetta a due distruttivi terremoti
Sede vescovile, venne conquistata dai Bizantini nel 535 e cadde nell'836, nelle mani degli Arabi dai quali venne distrutta.
Vi rimase il santuario dedicato alla Madonna Nera di Tindari, progressivamente ingrandito, che conserva una statua della Vergine di epoca bizantina scolpita in legno, considerata apportatrice di grazie e miracolosa.
Durante la stagione estiva il teatro greco ospita il Tindari Festival, importante rassegna di teatro e musica.
https://sicilybooking.info/index.php/dintorni/tindari-e-marinello#sigProId29db832716